Passion for Physics
Barbara Ancarani
Dopo le celebrazioni del 125° anniversario della propria fondazione nel 2022, quest’anno la Società Italiana di Fisica (SIF) coglie l’opportunità di festeggiare un altro importantissimo e prestigioso traguardo per la propria storia e per quella della fisica: il 70° anniversario della Scuola Internazionale di Fisica “Enrico Fermi”.
La Scuola fu fondata nel 1953 dall’allora Presidente della SIF, Giovanni Polvani, ed ebbe inizio nella sua sede storica di Villa Monastero a Varenna, sul lago di Como, con il primo Corso intitolato “Questioni relative alla rivelazione delle particelle elementari, con particolare riguardo alla radiazione cosmica”. Il Corso fu diretto da Giampietro Puppi e le lezioni furono tenute da illustri scienziati fra i quali si ricordano Cecil Powell, Patrick Blackett, Hannes Alfvén e Giuseppe Occhialini.
In seguito al successo ottenuto dal primo Corso, nel 1954 ne fu organizzato un secondo, ancora a Varenna. Vi partecipò Enrico Fermi, il quale tenne sedici memorabili lezioni. Già minato dalla malattia, morì qualche mese più tardi. Esattamente un anno dopo la sua ultima lezione a Varenna, il 6 agosto 1955, la Scuola fu a lui intitolata con una solenne cerimonia che si svolse a Como, nel Tempio Voltiano, alla presenza di Laura Fermi.
Da allora la SIF ha continuato a organizzare annualmente nella stessa suggestiva sede i Corsi della Scuola, che senza dubbio costituisce una delle sue attività più significative. La Scuola si articola in Corsi internazionali di altissimo livello relativi a temi della massima attualità scientifica in tutti i campi della fisica o all’interfaccia con altre discipline. Dalla fondazione della Scuola ne sono stati organizzati 212. Ai Corsi partecipano eminenti scienziati e giovani ricercatori provenienti da tutti i Paesi del mondo. Le lezioni sono tutte pubblicate nella serie di volumi di pregio dei Proceedings della Scuola di Varenna, a cura della SIF.
Per celebrare dunque i 70 anni della Scuola, il 23 giugno 2023 la Società Italiana di Fisica ha organizzato l’evento Passion for Physics 2023 a Villa Monastero, un simposio che ha visto la partecipazione di eminenti scienziati italiani e stranieri, di rappresentanti sia del Consiglio di Presidenza della SIF sia dei principali istituti di ricerca scientifica italiani e delle autorità locali. L’evento è stato l’occasione per celebrare anche il 100° anniversario della fondazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
Preceduto da una cena di gala svoltasi la sera del 22 giugno, il simposio si è aperto nella mattinata del 23 giugno con la presentazione del Presidente della SIF, Angela Bracco (Università di Milano), organizzatrice dell’evento insieme a Luisa Cifarelli (Università di Bologna), Presidente Onorario della SIF, e Massimo Inguscio (European Laboratory for Nonlinear Spectroscopy (LENS) e Università Campus Bio-Medico Roma), già Presidente del CNR dal 2016 al 2021. Sono quindi seguiti gli interventi di Mauro Manzoni (Sindaco di Varenna), Alessandra Hoffman (Presidente della Provincia di Lecco), Lorenzo Riva (Vicepresidente della Camera di Commercio di Como-Lecco), Francesco Saverio Cataliotti (Direttore dell’Istituto Nazionale di Ottica del CNR), Sandra Malvezzi (Direttrice della Sezione di Milano Bicocca dell’INFN), Francesca Quareni (già Direttrice della Sezione di Bologna dell’INGV) e Diederik Wiersma (Presidente dell’INRiM). Nella sua introduzione, Angela Bracco ha inoltre letto l’affettuoso messaggio di auguri di Renato Angelo Ricci (Università di Padova), Presidente Onorario decano della SIF.
Il simposio è poi proseguito con le relazioni previste dal ricco programma, la prima delle quali è stata quella di Serge Haroche, premio Nobel per la fisica nel 2012, con il titolo Seventy years of breakthroughs in atomic physics reported at the Enrico Fermi School. Serge Haroche (Laboratoire Kastler Brossel e Collège de France, Paris) aveva già partecipato ai Corsi della Scuola negli anni 1992, 2001 e 2008 ed è da annoverare fra i numerosi vincitori del premio Nobel per la fisica, ben 63, che sin dalla fondazione della Scuola sono stati presenti o hanno diretto i suoi Corsi.
Gli interventi successivi sono stati di Massimo Inguscio, Costanza Miliani (Istituto del Patrimonio Culturale del CNR, Napoli), Marina Cobal (Università di Udine), Diederik Wiersma, Francesco Vissani (INFN, Laboratori Nazionali del Gran Sasso, L’Aquila), Fabiana Gramegna (INFN, Laboratori Nazionali di Legnaro), Orazio Svelto (Politecnico di Milano), Guido Tiana (Università di Milano), Cristiano Ciuti (Laboratoire Matériaux et Phénomènes Quantiques, Université Paris Cité), Alberto Diaspro (Università di Genova e IIT).
La moderazione del simposio è stata assegnata nelle sue diverse sessioni a Sandro De Silvestri (Politecnico di Milano), Giuseppe Gorini (Università di Milano Bicocca), Eugenio Coccia (IFAE, Barcellona) e Nadia Cherubini (ENEA, Roma).
Tutti gli interventi, di elevatissimo livello scientifico e storico, hanno celebrato la Scuola Internazionale di Fisica “Enrico Fermi” e l’enorme contributo che i suoi Corsi hanno dato alla fisica e alla ricerca scientifica. Contributo riconosciuto anche dalla Presidenza della Repubblica Italiana che ha assegnato al simposio la medaglia del Presidente della Repubblica.
I festeggiamenti si sono conclusi nella serata del 23 giugno con un ricevimento nell’incantevole giardino di Villa Monastero al tramonto e con il benaugurante taglio di una torta di compleanno. L’augurio è che la Scuola possa continuare per molti anni ancora a rappresentare un punto fondamentale di aggregazione per il mondo della fisica italiana e internazionale, un’occasione preziosa di incontro fra studenti, professori e ricercatori provenienti da tutto il mondo ed essere una delle sedi di elezione per lo sviluppo, lo studio e la ricerca della fisica.